Chi Siamo
IL TEAM CFR
Domenico Durastante, fotografo romano.
Nasce nel 1959 e prima di dedicarsi alla fotografia sviluppa innumerevoli interessi.
L’attività di amministratore pubblico lo porta a stabilire relazioni in campo scolastico, multiculturale, ambientale e sportivo, tutte cose che si ritrovano comunque nelle sue immagini.
Dal 2015 al 2019 è stato membro del direttivo dell’Associazione Fotografica Al3photo.
Dal 2019 è Presidente del CFR – Collettivo Fotografico Romano
È iscritto FIAF dal 2017.
Partecipa a numerose mostre fotografiche tra cui vale la pena evidenziare:
- La mostra finale del Progetto Nazionale di FIAF “La Famiglia in Italia”, a Bibbiena, dove espone 7 immagini;
- La mostra locale del Progetto Nazionale di FIAF “La Famiglia in Italia”, organizzata da Al3photo, in cui espone numerose immagini;
- La mostra collettiva “Le Migliori Foto di Roma” a Trastevere, dove espone 4 immagini;
- Organizza ed espone nella mostra “Oltre la danza”, sintesi di un progetto collettivo sulla danza popolare che consta di oltre 150 immagini finali.
Nel 2019 partecipa ad alcuni concorsi fotografici, con numerose foto ammesse e la medaglia di bronzo UIP al 16° Trofeo di Pratomagno – Sezione Colore
Ritiene fondamentale in tale processo non variare e/o compromettere il rapporto delle tonalità presenti nella scena, se non nelle foto di ritratto ambientato per ottenere "mood" particolari e soprattutto ritiene essenziale non alterare le singole informazioni presenti nell’immagine, ovvero non inserendo o eliminando parti della stessa.
L’amore per la città eterna e per la mia terra natale è indelebile.
La passione per la fotografia nasce negli anni 70. Ho la possibilità di utilizzare e conoscere parecchi modelli di macchine fotografiche come la Zorki, Fed, Zenit, Ricoh ed altre. Una passione che agli inizi degli anni 80 diventa professione, prima nei laboratori fotografici, lavorando per i fotografi di scena, poi fondando insieme ad altri uno studio e laboratorio fotografico nei pressi di Via Latina a Roma. Mi affascinano le figure dei grandi fotografi del 900, come Cartier Bresson, Ansel Adams, Sebastiao Salgado e tanti altri, convinto che da loro si può imparare tanto. Non ho un genere a cui mi dedico in particolare, anche se essendo amante della natura cerco, con la mia macchina fotografica, di fermare gli attimi più interessanti delle mie escursioni. Ho sempre lavorato con sistemi analogici Canon, di cui conservo qualche macchina fotografica insieme alla mitica Hasselblad. Ho realizzato delle mostre fotografiche personali a Trastevere e alcune collettive nelle Biblioteche Comunali. Attualmente mi diverto a fotografare con una Canon 80D ed una fuji X-H1.
Nasco a Roma a Maggio del 1966, ho un diploma tecnico e mi sono avvicinato alla fotografia da autodidatta. La passione per la fotografia mi è stata trasmessa da mio papà, che con la sua Comet Bencini ha immortalato i nostri ricordi familiari.
Nel 1984, con il primo stipendio ho acquistato la mia prima Reflex con cui ho cominciato a scattare e nel 1990 regalatomi un ingranditore, ho anche iniziato a stampare in Bianco e nero.
Gli scatti erano prevalentemente reportage di viaggio.
Con l’avvento di internet e del digitale, ho cominciato a rimettermi in gioco, cercando di migliorare la mia tecnica e produzione.
Mi sono avvicinato alla fotografia sportiva e collaboro con varie testate giornalistiche e web, come la Gazzetta Regionale per il calcio dilettantistico, Baskettiamo.com con cui seguo la Virtus Roma di basket e Sportreporter.it con cui partecipo a vari eventi come il campionato Top10 di Rugby, la Longines Global Champions Tour di equitazione, il campionato di Serie D maschile e i campionati di Calcio Femminile.
Da gennaio 2021 sono iscritto all’Ordine dei Giornalisti.
Sin da bambina amavo disegnare e dipingere. Ma non sono riuscita a seguire queste passioni, scegliendo degli studi dapprima umanistici (liceo classico) e poi troppo tecnici (giurisprudenza). Ma quella passione creativa stava lì, dentro il cuore e finalmente, tardi ma meglio tardi che mai, è esplosa attraverso la fotografia, sempre praticata in passato con fotocamere compatte per testimoniare ogni emozione ed ogni momento della mia vita, i miei affetti, i viaggi, gli eventi, ma praticata senza la consapevolezza piena di avere tra le mani una scatola fantastica, una fabbrica di sogni e di emozioni. E finalmente solo nel 2017 acquisto la mia prima reflex e da lì in poi la mia vita cambia in un crescendo di emozioni… E finalmente gli occhi e l’anima cominciano a percepire qualcosa di più, una realtà aumentata ricca di simboli, significati, linguaggi, piccoli e grandi miracoli, mai percepiti fino ad allora, cambia la mia sensibilità del mondo. Sono appassionata di molti generi fotografici: ma prediligo la fotografia naturalistica, ed all’interno di essa la macrofotografia ela caccia fotografica: adoro inseguire farfalle, libellule, uccellini, fenicotteri rosa, aironi, etc.etc., amo scoprire le loro piccole grandi vite, osservare le loro abitudini, gioire dei loro meravigliosi colori; amo le albe ed i tramonti, l’attesa ed il miracolo della rinascita e la malinconia del declino, lo spettacolo del cielo di notte e anche di giorno, i meravigliosi colori dei fiori; la paesaggistica: gli spettacolari paesaggi del mondo, con una predilezione per il mare e le lunghe esposizioni; e poi la street, l’istantanea dalla strada, quel saper cogliere le emozioni della vita, dalla vita di tutti i giorni, dalla vita di persone semplici e normalissime, rese miracolosamente protagoniste della storia con un semplice click. Per me la fotografia è pura emozione, è magia, è testimonianza, è condivisione, è divertimento, è una sfida all’ultima emozione, è bellezza!!! Con la fotografia riesco a trovare dappertutto la bellezza, anche selontana dagli stereotipi classici ma presente ovunque, soprattutto nelle piccole cose... La mia scatola magica spero che non smetta mai di fabbricare sogni ed emozioni, e che non mi faccia mai smettere di vedere la bellezza anche nei momenti più bui.
È stato per rendere più belli i miei ricordi di viaggio che tre anni fa ho frequentato il primo corso base a cui ne sono seguiti altri anche di postproduzione.
Mi considero ancora un'apprendista ma la voglia di imparare è sempre viva.
Mi piace l'aspetto socializzante del fotografare con il gruppo perchè stimola il confronto e la crescita.
Mi dedico principalmente alla fotografia paesaggistica e alle bellezze delle città d'arte ma spero in futuro di poter avere nuovi ambiti da esplorare.
(www.sportreporter.it/carlocappuccitti)
Oltre a scattare con la macchina fotografica sono un pilota professionale dei droni e mi piace molto vedere il mondo da una prospettiva diversa facendo foto e video dall’alto.
Sono un appassionato di Mountain Bike è mi piace conoscere e visitare Roma, i suoi parchi, i suoi monumenti e le rive del fiume con la mia bici e quanto vi è qualcosa di bello fermarsi con gli amici e godere della situazione.
Nasco nel cuore della Ciociaria, nel 1958, dove trascorro tutti gli anni prima di trasferirmi a Roma per iniziare l’università.
Non me ne sono più andata da questa bellissima e problematica città.
Da sempre, ho coltivato la passione per i viaggi: soprattutto in Estremo Oriente ma anche nelle Americhe e in Africa.
È questo il vero motivo per cui mi sono avvicinata alla fotografia: non potevo affidare solo alla mia mente la necessità di immortalare i ricordi!
Così ho comprato la prima macchina fotografica: Olympus “uovo” che però ben presto si è rivelata insufficiente.
Son passata alla Nikon analogica ed ho riempito casa di slides.
Ho fatto bellissime foto: paesaggi e volti, deserti e animali, scene di vita quotidiana nei posti più impensati.
Tutto in maniera molto amatoriale, con quell’ispirazione che solo il viaggio riesce a darti!
Ora che ho molto più tempo, vorrei recuperare, ma in maniera più consapevole, quella tecnica e tecnologia che mi è un po’ sfuggita di mano ma, necessaria per il digitale.
Approfondire con corsi e soprattutto condividere, confrontarmi e imparare socializzando!
Ha sviluppato la passione per la foto street, reportage di viaggi nel mondo, glamour, fashion, ritratto e ritratto ambientato. Ha come filosofia quella di fotografare situazioni spontanee, riguardanti ambienti che esaltano l’aspetto di vita quotidiana, di ritratto, scenari e paesagistici. Il lavoro si completa con la post-produzione, la pubblicazione, la stampa, la catalogazione e l’archiviazione dell’immenso patrimonio delle immagini scattate, ancora in costante crescita.
La passione per la fotografia mi accompagna da sempre.
La mia prima reflex me la regalò mio padre.
Mi ha sempre affascinato fotografare le persone che mi sembravano caratterizzare i posti che frequentavo o che visitavo.
La fotografia mi permetteva di fissare i ricordi di viaggio o le esperienze nuove, attraverso le persone che incontravo.
Ho sempre fotografato in modo dilettantistico e solo di recente ho fatto un corso di fotografia base, un viaggio fotografico e altri corsi tematici.
La fotografia rappresenta per me una delle mie nicchie creative che mi permettono di alleggerire il quotidiano che per lavoro mi mette continuamente a contatto con la sofferenza e la fragilità umana.
Mi sono iscritta lo scorso anno al CFR per il desiderio di condividere questa passione.
Il CFR mi ha offerto subito tante proposte molto interessanti e tante occasioni per imparare e per sperimentare la fotografia in tante altre direzioni che non avevo mai esplorato, in un gruppo simpatico, accogliente e competente.
Mi sono avvicinata e appassionata anche alla postproduzione che mi piacerebbe sicuramente migliorare.
Da sempre appassionata di fotografia, dal 2013 inizia a frequentare corsi di approfondimento in diverse scuole di Roma (Club dell’immagine, Collettivo WSP e Officine Fotografiche), con docenti, come: Doralisa D'Urso, Lucia Perrotta, Fausto Podavini, Augusto Pieroni ed altri. Oltre alla tecnica, approfondisce diversi generi, tra i quali: la street photography, il ritratto ambientato, il reportage e l'editing delle foto per la costruzione di un portfolio.
Affronta la post produzione con Giovanna Griffo, Daniele Zedda e Gianfranco Manzo; segue inoltre un corso di Photo tutoring con la curatrice indipendente Benedetta Donato.
Partecipa a numerosi workshop condotti da autori come: Davide Monteleone, Letizia Battaglia, Sara Munari, Francesco Sembolini, Siegfried Hansen, Roberto Strano, Andrea Boccalini, Riccardo Improta, Stefano Mirabella, Luca Vescera, Alberto Ghizzi Panizza.
Con la convinzione che l'elemento umano sia sempre presente anche laddove non appaiano realmente persone, sviluppa presto una forte passione per la fotografia di paesaggio, cercando di offrirne una visione differente ed inedita.
Sempre alla ricerca di nuove forme espressive, inizia a sperimentare anche l’astratto.